Elezioni adulterate
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Che la campagna elettorale fosse stata già adulterata col caldo ferro di agosto era un dato di fatto che proveniva dai retroscena della cosiddetta "CRISI" del nostro curatore fallimentare che ci ha portato alla prima campagna elettorale agostana della storia della repubblichetta delle banane, sempre e comunque eterodiretta dall'estero.
Che si trattasse di una vera guerra combattuta a colpi di trucchetti ed imbrogli per consolidare il potere costituito, ovvero per sodomizzare definitivamente col caldo ferro di agosto i cittadini italiani lo si respirava semplicemente nell'aria, ascoltando in particolare i Furbini di Regime, quei manipolatori mediatici che hanno, anche in queste ore, il diritto "universale" (καθολικός) di interpretare i fatti per manipolare le nostre menti.
Adulterare infatti è sinonimo di manipolare e la manipolazione psicologica messa in atto dai media è stata abbondantemente studiata in tempi non sospetti perché nessuno di noi possa fare finta che l'arte della manipolazione mediatica non faccia parte dell'intorno contemporaneo del nostro paesello dei balocchi.
Ascoltando le emissioni dei canali generalisti pubblici e privati e dei Giornaloni di Regime, ci si rende conto che imperversa la più vergognosa campagna mediatica di manipolazione psicologica di massa che si sia mai vista prima d'ora.
