La sindrome di Stoccolma

 

 

Di fronte ad una serie di inenarrabili fallimenti e chiusure di attività economiche che nessuno può negare, ecco che ci viene propinata la becera manipolazione di massa che passa attraverso le televisioni mainstream in piena Campagna Elettorale estiva:

l'applauso infinito e organizzato dal Meeting di Rimini prima e dopo le fregnacce del grande curatore fallimentare.

Questa persona ha avuto ed ha un preciso compito imposto dall'esterno:

distruggere il tessuto economico del nostro Paese e non certo salvarlo come vorrebbe farci credere.

A chi interessa infatti che il nostro tessuto economico e sociale, fatto al 90% di piccole imprese, porti i libri contabili in tribunale?

 

Per chi non se ne fosse ancora accorto, questo è ciò che sta realmente accadendo e non è certo lo "splendido" racconto mediatico del Potere fatto di sorrisetti ipocriti e condito da applausi manipolatori che può convincere chi non riesce più a produrre beni e servizi o mettere il pranzo con la cena.

La foglia di fico della guerra non regge più ed i padroni del Vapore, che sono gli stessi che ci impongono il "gentile" curatore fallimentare, lo sanno benissimo.

Ma hanno paura del nostro risveglio. Ed ecco perché servono urgentemente degli applausi a scena aperta che hanno lo scopo di creare una vera e propria manipolazione di massa per condurrre gli Italiani che ancora non si sono risvegliati dall'incubo che stanno vivendo a continuare a soffrire della Sindrome di Stoccolma.

Devono infatti amare e non odiare il loro gesuitico carnefice, "costi quel che costi"!

"Whatever it takes!"

Ma per quanto ancora ancora l'italiano medio si farà prendere per il culo senza fiatare?

La propaganda sulle Pandemie, sui vaccini farlocchi, sulla guerra provocata dall'Occidente, sullo strozzinaggio del PNRR, sulle balle galattiche che si riferiscono al costo astronomico del gas che sarebbe figlio della guerra intentata dalla Russia all'Ucraina, quando è sufficiente leggere i dati per capire che la questione del costo del gas è figlia di un'antecedente strategia occidentale volta a farne volare il prezzo sul mercato di Amsterdam (il mercato che regola il prezzo del 2% del gas liquefatto che arriva in Europa con le navi americane) per espropriarci di tutti i nostri beni a beneficio dei Padroni del Vapore.

Questa malsana ipocrisia, molto ben applaudita dal Meeting catto-regressista di Rimini per generare la più grade manipolazione del Regime globalista mentre si apre la temutissima Campagna Elettorale delle prime elezioni politiche agostane della nostra repubblichetta, è volta solo ad ammonirci sul fatto che, solo stando zitti e buoni in Europa, noi ci guadagneremmo moltissimo, mentre tutti gli indicatori dimostrano che l'Italia sta morendo.

Qualcuno infatti sta guadagnando a menetta, mentre il Paese va in fallimento.

Questa propaganda dell'appaluso catto-regressista infinito può forse rincoglionire chi è già rincoglionito di suo, ma non certo può fregare chi comprende le dinamiche reali del nuovo sistema economico occidentale che si cela dietrio le quinte delle Pandemie e delle guerre provocate ad arte da chi ha il terrore di perdere il Potere fin qui acquisito con i trucchi e con gli inganni globalisti e con il Grande Reset internazionalsocialista.