Ave Caesar, morituri te salutant!

 

Volevate che Exilium Romano non cogliesse al balzo la palla?

Il Gladiatore

Peggio per Cesare che si è lasciato sfuggire il pallone.

Cesare era forse stizzito quando ha esclamato:...

L'appello a non vaccinarsi è un appello a morire, sostanzialmente: non ti vaccini, ti ammali e muori.

Oppure, fai morire: non ti vaccini, contagi, lui o lei muore”

 

 che cosa Cesare intendeva realmente dire?

 

Analizziamo la sua malDestra uscita dalla porta che gli ha fatto mancare il pallone, lasciando ovviamente la porta vuota.

 

Prima affermazione di Cesare: “L'appello a non vaccinarsi è un appello a morire...”.

Qualcuno sente vibrare sui Media appelli accorati ed ossessivi a non vaccinarsi?

Non so bene dove viva Cesare, ma noi plebei sentiamo solo ossessionanti appelli a vaccinarsi, come fossero dei Mantra mediatici senza alternativa (Namu Myōhō Renge Kyō).

Si tratta di una prima affermazione falsa quindi? Perché chi non si vaccina non chiede a nessuno di fare altrettanto, mentre è vero il contrario: chi è abituato ad imporre la propria la Verità, non fa mai nient’altro che lanciare ossessivi appelli alla vaccinazione.

Affermazione conseguente: “...sostanzialmente: non ti vaccini, ti ammali e muori.”.

Come dire, citando Aristotele, «tutti gli uomini sono mortali, tutti i Greci sono uomini, quindi tutti i Greci sono mortali».

Premessa 1: non ti vaccini

Premessa 2: ti ammali

Conclusione: muori

A quanto pare non esiste alternativa secondo Cesare.

Eppure moltissimi non vaccinati sono ancora su questa funesta Terra che Cesare governa.

Se ciò è vero, allora vale anche l’affermazione contraria.

Premessa 1: non ti vaccini (idem come sopra)

Premessa 2: non ti ammali

Conclusione: non muori

Ma ahinoi Cesare crede di aver a che fare con quei ronzini che lui cavalca e che hanno il livello delle 5 Stalle.

(Oops mi è scappata una a).

Veniamo alla congiunzione disgiuntiva: “oppure...”.

Le congiunzioni disgiuntive sono dette anche alternative. Già questo pone Cesare in grande difficoltà a tenere la palla in mano, perché, se esiste un’alternativa, la sua precedente affermazione (muori) non può che essere falsa. Quindi con la disgiuntiva è lo stesso Cesare ad ammettere di non dire il vero.

La sua disgiuntiva sostiene: “...Oppure, fai morire: non ti vaccini, contagi, lui o lei muore”.

Quindi non è detto che tu muoia ma uccidi. Allora: muori o uccidi?

Nel secondo caso Cesare afferma che in alternativa al suicidio, colui che non vuole vaccinarsi sarebbe un assassino che volontariamente vuole la morte del suo vicino?

Ma questo è veramente ciò che vuole significare Cesare?

Se anche chi si vaccina, come sappiamo tutti, contagia, come mai questi ultimi non intenderebbero uccidere?

Ma se l'oppure di Cesare è falso, perché vale anche il contrario ovvero che anche i vaccinati possono contagiare, pur ammettendo che l'oppure fosse vero, il prodotto non cambierebbe qualora i non vaccinati fossero vaccinati.

Tuttavia, stante il fatto che chi non si vaccina, non negando l'esistenza del virus, è più prudente di chi si è fatto vaccinare con l’elisir di lunga vita di Regime, il non vaccinato dovrebbe essere più responsabile e meno pericoloso di chi, convinto di essere immune al e dal contagio, in genere se ne frega di chi gli sta accanto.

In conclusione caro Cesare, anche tu che sei vaccinato vorresti uccidere?

Io non CRETO! (Come direbbe Razzi)

 

Ma questa disamina delle affermazioni di Cesare non è ancora definitiva.

Cesare, che porta con sé la cultura dei Gesuiti (la Compagnia di Gesù, la Santa Inquisizione e il non-famoso detto: tutto ciò che è nostro è nostro e tutto ciò che è tuo è nostro!) non prende nemmeno in considerazione il fatto che chi non intende vaccinarsi, forse non vuole sottomettersi agli ordini di Cesare e del suo attivo Generale Ponzio Pilato che, da militare quale è, non può fare a meno di pensare che tutti debbano ubbidire agli ordini di Cesare.

Può, Cesare, un umile essere umano non aderire alle tue malDESTRE regole di Regime e dire: “meglio morire di PiPivirus che morire come un'ameba condannata a vivere di stenti in un Gulag”?

 

Cesare non lo ammetterà mai, ma la sua contraddittoria ideologia (di vita!) è proprio quella nichilista (di morte!) che permea tutta la nostra società occidentale, fin da quando duemila anni or sono il suo Gesù di Nazaret preferì morire, piuttosto che sottomettersi alle imposizioni dello stesso Cesare.