SVT - Scientismo Vaccinale Totalitario

 

La propaganda sui vaccini tecnologici messa in campo dopo il Covid-19, ovvero del CV (più noto come Carogna Virus “del pipistrello...astuto come una innocente colombina...”) di cui non si conoscono le reali origini (la storia di Dracula che col suo Avatar pare scorrazzasse senza umane manipolazioni nella città di Wuhan infatti non sta in piedi), ha portato il Regime mondiale cosiddetto "progressista" a far passare con forza il messaggio che: chiunque non intenda vaccinarsi con l'elisir di lunga vita è un ignorante/complottista, vieppiù schifoso negazionista da soprannominare sbrigativamente e spregiativamente col termine di “no vax”. Un essere spregevole quindi, che meriterebbe il santo rogo sulla pubblica piazza.

 

 

Wuhan - La grande megalopoli dei pipistrelli che non ci abitano...se non come ospiti dei laboratori

La città di Wuhan


Solo per per questo motivo, per questo pensiero unico e questa voglia di rogo, un essere umano mediamente istruito e dotato di un briciolo di autonomia di pensiero dovrebbe diffidare di un'informazione a senso unico che passa sui media.

La Storia, naturalmente non manipolata dagli intellettuali organici, ne è d’ammonimento per tutti gli esseri umani che hanno mantenuto salda la memoria.

Purtroppo il messaggio prevalente che si trova su tutti gli odierni e monopolistici motori di ricerca di Regime e quindi sui media di mezzo Mondo, confonde purtroppo pretestuosamente lo scientismo neo-positivista con la Scienza vera e propria.

Lo scientismo è notoriamente maschio, fallico, autoritario, ovvero scientisticamente totalitario, dotato di un’evidente sovrastruttura di matrice "talebana" che si rivela nel messaggio fideistico della Verità assoluta ed incontrovertibile dei media asserviti al Regime. Questo messaggio si impone con la forza e quindi anche col "rogo" mediatico, se necessario, contro chiunque critichi la cosiddetta Scienza di Regime che sarebbe indispensabile alla salvezza di una schizofrenica umanità.

La Scienza, quella non ideologico "talebana", non potrà mai essere maschia e totalitaria. È femminile, dialettica e sempre tendente ad una Verità senza assoluti. Una disciplina complessa, consapevole di non poter raggiungere mai l'anelata Verità, a meno di non scoprire definitivamente il mistero recondito dell’Universo che qualche presuntuoso narcisista pensa probabilmente di conoscere già. La Scienza infatti tende a comprendere e non a nascondere come fa lo scientismo di Regime.

In un quadro così complesso, perché mai definire ignorante/complottista o schifoso negazionista chi diffida dei messaggi scientisti che propagandano l'esistenza di una Verità assoluta ed incontroivertibile che, senza alcun contraddittorio, si vorrebbe imporre come fosse una Fede Fanatica, idea fatta già filosoficamente a pezzi dalla moderna storia dell’epistemologia?

Per necessità di controllo delle masse, diremmo noi "complottisti"! Controllo sociale autoritario dunque, che la Storia dell’umanità ci ha ridisegnato più volte durante la sua disamina delle molteplici realtà di violenza e sopruso che hanno contraddistinto quella stessa Storia "razionale" dell'umanità.

Perché allora chi, memore delle umane devastazioni provocate dalle fedi più fanatiche del recente passato, non si fida delle argomentazioni dei presunti detentori di Verità assolute dovrebbe essere descritto oggi come un ignorante pervertito, che nega la Verità assoluta insita in una tecnologia scientista messa a punto in fretta e furia da esseri umani che vanno comunque al cesso (si proprio il WC) come tutti gli altri fallibili esseri umani?

Memore delle catastrofi umane perpetrate dalla Storia in nome della solita Verità assoluta e definitiva, il nostro essere umano fallibile si limita ad essere più guardingo, cioè modestamente pensante e moderatamente scettico, ovvero tendente a diffidare della presunta razionalità totalitaria che nella Storia della Globo terracqueo ha troppo spesso fatto danni enormi, decimando intere popolazioni, facendo fuori enormi masse di ragionevoli oppositori e perfino bruciando vivi sulla pubblica piazza intellettuali descritti, per comodo, come maghi o adoratori del Diavolo.

Per questi motivi, noi non ci rassegniamo a non usare il sale autonomo che ancora circola nelle nostre personali zucche non ideologicamente annientate dalla manipolazione mediatico talebana e quindi continuiamo a diffidare di chi, avendo il terrore del confronto dialettico su argomenti così delicati, preferisce ordinare trattamenti sanitari poco chiari, seminando prima il terrore della morte nelle masse.

Tornare alle usanze schizofreniche di prima del Covid-19, senza aver capito nulla di ciò che è realmente accaduto, per di più dichiarando ufficialmente che analoghe pandemie paiono alquanto probabili in un immediato futuro, non esime gli esseri umani veramente pensanti dal diffidare di questa disumana superficialità che non promette nulla di buono per il futuro più prossimo. Offrire come palliativo degli improbabili "vaccini" dall'efficacia ancora tutta da dimostrare soprattutto sul lungo periodo come fossimo delle pecore da tosare e vaccinare, resta una pura presunzione dis-umana figlia di una cultura autoritaria e regressiva.