"peggio di uno stupro"
E questa inaudita violenza avviene proprio nel momento in cui le più sinistre presunzioni e le più maldestre collaborazioni
affermano di agire contro la: violenza sulle donne.
E ciò che riporto sarà accolto con l'ipocrisia dello scandalo:
"Come si può paragonare una vaccinazione allo stupro?"
Ma sappiate, per la prossima Norimberga che certamente arriverà, che questa non è una semplice esternazione,
bensì ciò che, in lacrime, hanno esclamato le famose insegnanti del 13 settembre 2021 all'uscita dell'HUB vaccinale.
Quelle stesse insegnanti che personalmente già allora sostenevo con l'articolo:
E CI SIAMO ARRIVATI!
Era già accaduto per le operatrici e gli operatori della sanità col ricatto della sospensione e del ritiro dello stipendio
ed ora accade per le insegnanti e gli insegnanti che avevano resistito grazie ai violenti tamponi ogni 48 ore
definiti dagli stupratori seriali: "da infilare fino al cervello...in modo che facciano male"
La nostra più totale disapprovazione per questa volontà CAINA di colpire violentemente chi non intendeva allinearsi
ed ai media asserviti che tentano di far passare questi cosiddetti vaccinati dalla parte di chi ha ottenuto il potere di violentarli.
Non si dimentichi mai che queste persone sono state torturate col ricatto per il 6 Dicembre 2021 come accaduto per 15 Ottobre 2021.
UN DOPPIO STUPRO
All'atto della vaccinazione coatta gli stupratori fanno firmare un consenso che nessuno sottoscriverebbe mai se non fosse sotto ricatto
perdita del lavoro = perdita del salario
dato che gli stuprati devono dichiarare prima dell'inoculazione che sono loro a voler essere stuprati
assumendosi la responsabilità dello stupro.
Chiunque tenti quindi di contestare con le solite fandonie questo mortifero senso di stupro
non è nient'altro che un collaborazionista, stupratore seriale.
CHE TACCIA!