Perché ROMA teme chi non vuole vaccinarsi?

 

Roma è l'unica capitale europea che discrimina e perseguita chi non intende vaccinarsi contro il carognavirus.

La questione dei lavoratori costretti a mostrare la "infame tessera verde" (definizione di Diego Fusaro) per non perdere il loro lavoro, somiglia troppo alla persecuzione dei cristiani da parte dell'Impero Romano per non far sorgere dei dubbi sulla veridicità del racconto mediatico. Roma pare infatti considerare i non vaccinati una setta da perseguitare, così come l'Impero Romano cosiderò i cristiani della prima era.

Paradossale che lo stesso Stato Pontificio, erede a quanto storicamente appare delle persecuzioni romane, nel suo perimetro Vaticano abbia chiuso le porte ai non vaccinati, considerati evidentemente degli appestati o degli untori. Mentre quindi Gesù Cristo non evitava la terribile malattia contagiosa della lebbra, l'attuale Vicario di Cristo pare non tollerare i disubbidienti che rifiutano il "Sacro Siero" come lo ha denominato sempre Diego Fusaro con riferimento forse alle iniziali SS.

L’affresco del monastero di Visoki Decani (XIV sec.)

Se quindi, come ci insegna la chiesa universale, l'Impero Romano perseguitava i cristiani, terrorizzato com'era dal loro nichilismo che li portava anche all'estremo sacrificio pur di non tradire la loro fede religiosa, la Roma del neuromapolitico teme a tal punto la disobbedienza di chi non intende vaccinarsi, da considerare questa 'fede fanatica' nel non volersi vaccinare una iattura, contraria ai precetti 'progressiti', ovvero un vero e proprio pericolo per la comunità dei 'vacanzieri' vaccinabili e dei lavoratori riottosi condizionati alla vaccinazione coatta.

Seppure la UE abbia ammonito con specifico Regolamento tutti gli Stati membri a non discriminare chi non intenda vaccinarsi, Roma, incurante dell'ammonimento europeo, non intende cedere ai diritti umani e civili dei non vaccinati, perché teme che questi ultimi possano sovvertire l'Ordine imposto dallo Stato progressista e neo scientista, così come i cristiani contribuirono alla caduta dell'Impero Romano (semmai fosse veramente caduto).

Gli ultimi 10 milioni di non vaccinati erano infatti troppi per gli affiliati del 'progressismo' nostrano di marca 'democratica'/USA che proprio da quella parte dell'Impero della vaccinazione pare prendere gli Ordini. Gli interessi dello Zio Sam 'democratico' sono infatti troppo importanti perché Roma possa rischiare di perdere l'appoggio 'dem' per fare il suo ingresso nel Nuovo Ordine Mondiale da protagonista (l'alleato affidabile).

Per questo reverenziale timore, sono state quindi messe in atto da Roma le più subdole discriminazioni che meriterebbero da parte dei discriminati un vera e propria azione giudiziaria internazionale sia contro lo Stato che contro il mainstream della calunnia e delle minacce, perché finalmente cessi l'orrendo discrimine e vengano restituiti i Diritti Umani e Civili negati a chi non intende vaccinarsi.

A buon inteditor, poche parole...naturalmente!