"La bestia bionda"

 

 

Il titolo di questo post estivo non è nient'altro che una citazione.

I più informati si ricorderanno che tra le loro letture colte di gioventù si celava una bestia bionda.

Il filosofo scriveva infatti nel 1887 la "Genialogia della morale - Uno scritto polemico" dove, tra le righe della - Prefazione .11, si legge:

Alla base di tutte queste razze aristocratiche non si può non riconoscere l'animale da preda,
la trionfante bestia bionda che vaga alla ricerca della preda e della vittoria;
questo fondo occulto, di tanto in tanto, ha bisogno di scaricarsi, l’animale deve uscire di nuovo alla luce, tornare alla vita selvaggia, – nobiltà romana, araba, germanica, giapponese, eroi omerici, vichinghi, scandinavi – si assomigliano tutti in questo bisogno.”
    Friedrich Nietzsche

 

Si tratta di una di quelle letture che ha prodotto diverse interpretazioni contraddittorie. Leggere Nietzsche infatti non è mai una passeggiata per nessuno, in particolare per chi ritiene di capire addirittura il senso dei suoi aforismi...e di questi 'scienziati', spesso molto applauditi anche nel nostro stivaletto, se ne conoscono diversi.

Siccome, non facciamo e non abbiamo mai fatto parte della categoria dei primi della classe, citerò uno scritto di Carl Jung che a sua volta cita la bestia bionda tra virgolette, ricordando che nel 1918 lui stesso disse che quest'ultima "si stava agitando nel sonno e che qualcosa sarebbe accaduto in Germania.".

Per rendere il senso di questo post più scorrevole e, spero, simpatico, pensando a qualche "eroina" che curiosa si imbarchi nella sua lettura magari in spiaggia, allego il primo link ad un video divertente, che spiega qual'è il richiamo che intendo fare col titolo di questo post... Facendo volutamente un errore nel citare il link che segue nel numero dei fedeli ed apparentemente ingenui 'cani dalmata' che siedono da qualche settimana nell'emiciclo più alto, la favoletta di Crudelia Demon cela un chiaro riferimento agli ultimi avvenimenti:

 

La carica dei 401

 

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Che chi vuole capire, capisca!...che cosa evoca la bestia bionda.

Nel caso il cartone animato non fosse abbastanza chiaro, invito i più coraggiosi ad una maratona di poco più di un'ora di video che viene dal suo autore così commentato: "...La mia è solo un attività di raccolta e pubblicazione di quanto negli anni è stato proposto dalla televisione pubblica, privata e a pagamento senza alcun fine di interpretazione degli eventi storici.".

Nel suggerirvi di prendere un ansiolitico prima di vedere la raccolta di video che segue, vi auguro una buona visione, ricordandovi di non dimenticare mai chi, in questo preciso momento sta architettando, per vostro conto, una nuova ipotetica 'vittoria', a causa di quella "inflazione psichica" di cui soffre, che le fa dire troppo spesso: "l'Etat c'est moi" che, tradotto, significa: lo Stato sono Io!...una vera e propria nevrosi non apparente che richiama la presunta "somiglianza con Dio" di cui queste signore e/o questi signori inconsciamente soffrono...

Un ringraziamento va naturalmente alla persona che ha fatto lo sforzo eccezionale di comporre il video youtube che segue: Stefano Ticci - 29 Giugno 2019

 

La Campagna Italiana di Russia

 

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