Elezioni Europee 2024?

 

"Le elezioni europee si tengono ogni cinque anni ed hanno lo scopo di

eleggere i membri del Parlamento europeo (Pe)

In Italia si voterà a Giugno 2024 dalle 14 alle 22 di sabato 8 e dalle 7 alle 23 di domenica 9"

 

The inside of the European Parliament in Brussels in January 2006. Image by User.

 

Sinceramente dovrei dire che accettare di votare alle elezioni del Parlamento Europeo dopo quello che è accaduto durante l'ultima legislatura (2019/2024) non sarebbe da consigliare a nessun cittadino europeo.

Purtroppo però, qualora non lo facessimo, chi ha controllato il Parlamento Europeo sino a questo momento ne sarebbe felice, perché significherebbe per lei/lui ed i gruppi occulti che li controllano poter continuare a fare quanto hanno fatto finora, inasprendo ancor più le discriminazioni.

Si è trattato infatti di una manipolazione di dimensioni internazionali colossale.

L'agenda degli ultimi cinque anni è stata chiara solo a chi, osservando attentamente gli effetti delle politiche messe in campo subdolamente dalla Commissione Europea, ha compreso, quasi subito, cosa si stesse organizzando dietro le quinte di una apparente democrazia. E tutto questo, con la supina prostrazione del Parlamento Europeo che, a parte qualche raro caso, non ha fatto altro che assecondare una politica autoritaria, che non può che preannunciare, se confermata, una nuova e feroce dittatura per il Vecchio Continente.

Tutti coloro i quali hanno capito qualcosa di ciò che si voleva e si vuole ancora tenere ben nascosto alle masse, sono stati infatti  accusati di diffondere bufale (fake news) da questo subdolo Regime solo apparentemente democratico, ovvero di essere dei: complottisti, terrapiattisti, negazionisti ed infine e soprattutto NO-VAX, insulto definitivo, che serve solo a far apparire chi pensa senza farsi manipolare un troglodita.

Così è scattata senza alcun controllo la grande discriminazione europea.

Come fosse una gigantesca mannaia repressiva ideologico/mediatica, l'autorità europea ha cercato e cerca in tutti i modi possibili ed immaginabili di silenziare il dissenso contro le decisioni politiche che venivano e vengono prese altrove, ad esempio:

• sui vaccini imposti con una pandemia ben progettata e realizzata dall'occidente sul territorio cinese;
• sulla guerra messa in campo in Europa contro la Russia dato che forniva all'Europa risorse indispensabili alla vita di milioni di cittadini;
• sulle fallimentari politiche della mobilità, spacciate quali uniche capaci di proteggerci dal cosiddetto riscaldamento globale;
• sulla distruzione programmata dell'agricoltura del vecchio continente, per imporre nuovi cibi quali: farine di grillo, carne coltivata dalle multizazionali e cibo spazzatura di varia ed oscura natura, onde sostituire i pascoli e le coltivazioni tradizionali con pannelli fotovoltaici made in Cina, siti per lo stoccaggio delle scorie radiotttive e/o delle batterie esauste e siti urbani per i rigassificatori del gas liquefatto proveniente dagli Stati Uniti;
• sulle assurde politiche discriminanti di controllo sociale, contro chi non è diposto ad allinearsi alle regole di un Regime evidentemente autoritario, che ha ormai l'abitudine di presentarsi con una innocua 'colombina' che in realtà nasconde un ignobile lupo travestito da agnello, messo in circolazione solo per liquidare una parte dell'umanità occidentale, definita ormai "classe inutile" da una comitiva di invasati, che pensano solo a come ridurre la popolazione mondiale che di fatto agirebbe esclusivamente sulla popolazione occidentale.

E questo solo per fare un elenco non certo completo dell'Agenda Autoritaria occidentale.

Chiunque abbia qualche nozione riguardo al condizionamento che si può mettere in campo sulle masse con delle perverse manipolazioni, ha certamente un'idea più precisa su quanto è accaduto in Europa dal 2019 ad oggi.

La legislatura (2019/2024), che come simbolo di legislatura ha la scomparsa dei famosi sms utilizzati per gli accordi segretati sull'acquisto del vaccini ad M-RNA pronti in soli due mesi dall'annuncio di una pandemia minacciata ad Ottobre 2019 da tre enti privati, cioè solo due mesi prima della dichiarazione ufficiale dell'OMS del Dicembre/Gennaio 2019/2020, si è scatenata, senza esclusioni di colpi, in molti Paesi dell'Unione, con finalità di controllo sociale, mentre il Parlamento ed altre istituzioni di controllo dell'attività europea non sono state in grado neanche di costringere il manovratore a dare le indispensabili risposte di chiarimento sui suddetti sms ai cittadini europei. Alla faccia della trasparenza europea.

E questa, se ribadita con le elezioni di Giugno, non può che essere l'anticamera, magari ancora una volta biondina e sorridente, tutta baci e abbracci, di una nuova dittatura europea, appena 100 anni dopo quelle del XX secolo.

Se oggi infatti un cittadino europeo fa un solo errore:

• sul lavoro;
• sulle cure mediche;
• sui black pass definiti "green";
• all'interno della sua impresa;
• acquistando un'atomobile per andare a lavorare;
• acquistando una casa per vivere o sopravvivere;
• parlando con un linguaggio diverso da quello imposto dal pensiero unico dominante;
• non obbedendo ai dettami imposti dai Circoli Oscuri che hanno avuto rapporti privilegiati con la Commissione Europea, diversi parlamentari europei e probabilmente col Consiglio Europeo durante gli ultimi cinque anni;

questi ultimi, i cittadini naturalmente, vengono ormai discriminati, posti sotto osservazione stretta, censurati ed anche non più curati, ovvero derisi, accustati di essere degli ignoranti terrapiattisti, incapaci di comprendere le necessità di una 'sana' evoluzione umana che ci porterà, secondo questi Mandarini del nuovo millennio, verso il solo ed unico progresso possibile, descritto dai loro improbabili intellettuali organici, che di fatto sono organici solo al potere finanziario che li foraggia.

Cosa fare?

Preparasi subito, adesso, alle elezioni di Giugno, con la consapevolezza che la battaglia sarà senza esclusione di colpi da parte di chi non ha alcuna intenzione di cambiare atteggiamento o mollare l'osso.

Prepararsi subito significa però: non disperdere le forze!

Non si possono più presentare minuscoli 'partitini' che non potranno in nessun caso entrare in Parlamento, causa il quorum imposto dall'Europa.

Serve quindi un grande "rassemblement", come direbbero i francesi.

Mi spiace per i vari Santoni che frequentano le radio e le televisioni alternative commerciali, perché qui stiamo rischiando davvero il Nazismo 2.0.

Non si può quindi più pensare ai propri interessi di bottega, alle proprie ambizioni politiche personali, dimenticandosi del rischio che tutti noi corriamo.

Come si sa, il mio nome non appare mai, proprio perché, per quanto mi riguarda, non ho alcuna ambizione di visibilità e/o di potere personale.

Chi mi legge sa bene che non utilizzo propaganda commerciale per sopravvivere su Internet, non voglio neanche sentir nominare i cosiddetti "social", non contemplo le amicizie altolocate, non faccio compromessi di sorta con aspiranti parlamentari europei che, quando interpellati, non rispondono neanche ai cittadini che scrivono loro, ma soprattutto non sono disponibile ad assecondare le scaramucce tra Santoni 'alternativi', che utilizzano troppo gli odierni media alternativi, che purtroppo utilizzano troppa pubblicità ossessiva, così come fanno i media di Regime, riuscendo così a fare propaganda per i loro amici più fidati, che troppo spesso indorano la pillola nel richiamare vecchie e a volte troppo sinistre 'soluzioni', col solo obiettivo di farsi adorare dalle masse cosiddette di sinistra. Non tutti sono così, naturalmente, ma purtroppo tra loro se ne trovano diversi del primo tipo.

A mio parere i punti da condividere subito e da rappresentare nel prossimo Parlamento Europeo sono al contrario semplici e ben definibili.

Partendo innanzitutto dal vincolo di mandato per chi intende presentarsi alle prossime elezioni, a grandi linee si dovrebbe condividere i seguenti punti:

1. battersi per rendere la Commissione Europea perfettamente trasparente (ciò che è accaduto con gli sms sui vaccini non può più accadere);
2. opporsi all'elezione delle donne e degli uomini che hanno fatto parte della precedente Commissione Europea o dei gruppi che l'hanno sostenuta;
3. votare sempre contro i fondi per le guerre in Europa;
4. votare sempre per bloccare i fondi a favore dei vaccini ad R-MNA sponsorizzati da chi ha interesse a farlo;
5. denunciare qualunque ingerenza delle lobby che tentano di manipolare i parlamentari europei;
6. battersi per eliminare il Digital Servicies Act ed i vincoli sull'informazione pubblica;
7. fare le pulci alla farlocca transizione green (esempio: energie rinnovabili di facciata, al cibo spazzatura ed alla cancellazione dell'agricoltura in Europa);
8. mettere i bastoni tra le ruote agli Stati Uniti d'America, qualora decidano con la nuova amministrazione di imporre le loro agende ai cittadini europei;
9. riaprire il dialogo diplomatico con la Russia e con tutti Paesi anti globalisti, onde scongiurare le guerre nel Mediterraneo;
10. battersi per imporre vincoli alla Banca Centrale Europea a favore dei cittadini;

10 punti prioritari sui quali chi vorrà presentarsi alle elezioni di Giugno dovrà necessariamente aderire.

Chi non fosse d'accordo può sempre cercare altri lidi, perché di partiti ambigui, ormai, ce ne sono tanti.

 

Come fare?

Da parte mia, metto a disposizione un indirizzo email, solo per aprire una comunicazione non pubblica, onde cercare di riunire prima di tutto chi si dimostrasse veramente d'accordo sui principi e quindi sull'obiettivo.

Per essere più chiaro, allegherò alla fine di questo articolo un indirizzo email per permettere a chi lo vorrà di comunicare la sua eventuale disponibilità a lavorare nel senso indicato, ovvero solo: per riunire tutte le forze del dissenso che condividano il principio di contrastare le politiche della Commissione Europea uscente ed eventualmente della nuova Commissione, qualora quest'ultima fosse dello stesso segno di quella uscente.

Purtroppo, mettere a disposzione un indirizzo email nell'intorno contemporaneo non è una cosa semplice, perché, come si può ben immaginare, la suddetta email verrebbe riempita di insulti anonimi da parte di chi ha tutto l'interesse a farlo...sbufalatori compresi. Ma anche da parte di chi ha tutto l'interesse di spiare un'attività di questo genere...sbufalatori compresi.

Quindi, all'inizio, non sarà così facile trovare il filo d'Arianna giusto per comunicare serenamente tra noi, perché personalmente sarò costretto a filtrare in modo rigorosissimo le email di quanti avranno il coraggio di affrontare questo impegno volto solo alla richiesta di riunificazione delle forze del dissenso.

Intendiamoci: qui nessuno ha intenzione di organizzare nuovi partiti o inutili partitini per tentare la scalata europea!

Non voglio però nascondere che i partiti del dissenso già esistenti e che si sono presentati divisi alle elezioni nazionali, sono chiamati ad aderire all'iniziativa urgentemente, ricordando loro che al parlamento europeo ci si arriva solo ed esclusivamente se tutte le forze del dissenso si mettono d'accordo. Il 4% è uno scoglio invalicabile per chiunque pensi di farcela da solo in Italia e soprattutto per chi è ormai convinto di riuscirci.

Ci provo ancora una volta...e vediamo che succede!

 

La nuova email promessa è la seguente: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.